Aziende di tutte le dimensioni, in tutto il mondo, trovano in WeWork lo spazio per il loro successo. La nostra serie Member Spotlight ( English ) raccoglie le loro esperienze uniche.
La sfida: unire un gruppo diversificato di dipendenti
Promuovere la diversità nel settore tecnologico è la maggiore ambizione di IBM. Nel cercare un nuovo spazio per il suo Ufficio CIO, vera e propria mente dietro lo sviluppo e la gestione delle soluzioni dei Business Partner IBM e che mira alla produttività ( English )dell’azienda, l’obiettivo dell’azienda era trovare un ambiente che favorisse l’inclusività. Molly O’Rourke, responsabile ricerca e design di IBM, afferma che è fondamentale che questo team sia composto da persone di genere, esperienza e origine diversa. "I nostri strumenti sono utilizzati da un gruppo di persone estremamente diversificato. Non avere un team di persone così diverse tra loro, sarebbe un problema per noi".
L’Ufficio CIO IBM voleva, inoltre, uno spazio di lavoro in grado di attrarre e mantenere un nutrito gruppo di talenti ( English ). "Cercavamo qualcosa che sostenesse la nostra idea di uno spazio di lavoro estremamente piacevole che, allo stesso tempo, si adattasse al tipo di lavoro che stiamo cercando di svolgere in più ambiti [dallo sviluppo tecnologico al supporto help desk]", afferma Kamaran Sheikh, responsabile dell’ufficio CIO: Partner Ecosystem in IBM.
Anche se per molti anni CIO ha privilegiato il telelavoro tramite l’uso delle tecnologie, IBM ha voluto riportare in primo piano il vantaggio di avere più persone che lavorano fisicamente nello stesso posto. Il nuovo spazio di lavoro avrebbe dovuto tornare a ospitare i dipendenti per stimolare la collaborazione e promuovere l’innovazione. Inoltre, sarebbe stato fondamentale trovare una posizione centrale e vicina all’attuale sede IBM di Londra.
Cercando un nuovo spazio per i nuovi uffici, il team ha capito che la sede giusta avrebbe dovuto promuovere la diversità, la collaborazione e aumentare la produttività. Il team era "pronto a testare un nuovo ambiente di lavoro", afferma Ryan Brambles, engagement leader in IBM.
La soluzione: uno spazio che creasse un senso di comunità
IBM ha scelto per l’ufficio del team CIO un intero piano dell’edificio WeWork 10 York Road, nel quartiere di Waterloo. L’azienda ha collaborato con WeWork per progettare uno spazio di lavoro ottimale per il proprio team, che includesse aree dedicate in cui il silenzio regna sovrano per favorire la concentrazione, aree per lo svago con sedute confortevoli e una vista mozzafiato sulla città che ispirasse i propri dipendenti. Il team ha scelto intenzionalmente di posizionare le postazioni di lavoro vicino alle finestre per permettere alle persone di lavorare sotto la luce naturale per gran parte della giornata.
Inoltre, IBM voleva che l’ufficio contribuisse a ridurre lo stress favorendo il benessere dei dipendenti. Hanno inoltre contribuito alla produttività anche quelle che sembrano essere soluzioni progettuali minori ( English ), come il verde verticale negli spazi comuni pensato per annullare la distanza tra interno ed esterno. "È fondamentale", afferma O’Rourke, anche la possibilità data ai dipendenti di frequentare corsi di benessere, tra cui le lezioni meditazione che si tengono a metà giornata.
Al centro dell’ufficio c’è l’angolo cucina ( English ) e l’area comune ( English ) che consente al team di lavorare insieme e imparare gli uni dagli altri. "La bellezza di questo piano sta nel permettere a due team così diversificati di collaborare", afferma Brambles. Inoltre si respira un senso di comunità che pervade non soltanto gli uffici IBM, poiché l’edificio ospita più aziende.
Il personale IBM ha accesso a tutti i servizi disponibili presso l’edificio in 10 York Road, tra cui lo spazio benessere e la biblioteca. "Il personale adora la varietà degli spazi, poter uscire dall’ambiente di lavoro per socializzare con i dipendenti di altre aziende. WeWork ha compreso cosa stavamo cercando di fare e, durante tutto il percorso, ha considerato il modo di lavorare del nostro team. Si è adattato alle nostre esigenze," afferma Sheikh.
Il risultato: uno spazio in cui si respira un senso di appartenenza
Non solo il nuovo ufficio soddisfa i bisogni di un gruppo diversificato di persone, a seconda di quelle che sono le loro esigenze in un determinato momento, ma è diventato una comunità a cui tutti sentono di appartenere. L’Ufficio CIO IBM ha avviato l’iniziativa "Our Space" pensata per offrire ai dipendenti la possibilità di esprimere in che modo vorrebbero utilizzare gli spazi. L’Ufficio CIO IBM sta ripensando lo spazio di lavoro e ha creato le opportunità per permettere a tutti di far parte di questa rivoluzione. "Il senso di appartenenza è fondamentale per svolgere al meglio il proprio lavoro", sostiene O’Rourke.
Nessun campo trovato.L’ufficio CIO IBM è all’avanguardia per quanto riguarda la reinvenzione di come lo spazio di lavoro possa influire sull’attività, e l’azienda continua ad utilizzare lo spazio come strumento flessibile e in continua evoluzione per rendere il personale più autonomo. "Penso che il futuro del lavoro sia riconsiderare ciò che ci rende umani ( English ) e i dipendenti come persone, non solo risorse. Anche loro hanno una vita al di fuori del lavoro.", afferma O’Rourke.
Punti chiave
- Occupa un intero piano al numero 10 di York Road
- Una sede per il team CIO non lontano dall’attuale sede IBM di Londra
- Spazi personalizzati adatti per tutta una varietà di gruppi di persone e modi di lavorare
- Aumento della produttività
- Uno spazio che sostenga le ambizioni di IBM per promuovere la diversità nel settore tecnologico
- IBM conta più di 700 postazioni in molteplici sedi sparse tra Europa, Medio Oriente e Africa, tra cui Londra
WeWork offre ad aziende di qualsiasi dimensione soluzioni di spazio che contribuiscono a far fronte a tutte le esigenze più importanti delle loro attività.